Fondazione Santa Francesca Romana ETS
Storia
La Fondazione S. Francesca Romana, con sede in Roma, vicolo Santa Maria in Cappella, 6, quale istituzione privata di assistenza e beneficenza trae origine dall'atto di costituzione di fondazione del 10 dicembre 1971, avv. Pietro Fea Notaio in Roma, repertorio n. 506640, con il quale Donna Orietta Doria Pamphilj, unitamente al di Lei marito Frank Pogson Doria Pamphilj, hanno promosso la costituzione, ai sensi dell'art. 12 e seguenti del codice civile, di una fondazione da denominarsi «Casa di Riposo S. Francesca Romana», allo scopo di provvedere al ricovero, mantenimento e assistenza di persone anziane e con la dotazione alla fondazione stessa del complesso immobiliare sede della casa e della chiesa S. Maria in Cappella, immobili entrambi di proprietà privata di Donna Orietta Doria Pamphilj, allo scopo di onorare nel modo degno e duraturo la memoria del Cav. Don Carlo Doria Pamphilj nonché del Principe Filippo Andrea Doria Pamphilj.
La Casa di Riposo S. Francesca Romana è stata eretta in Ente Morale con deliberazione della Giunta Regionale del Lazio 12 dicembre 1975, n. 4850. È da rilevare che precedentemente, e fino dal 1860, il complesso immobiliare sede della casa di riposo è stato adibito ad ospizio per persone anziane sorto per volontà del Cav. Don Carlo Doria Pamphilj, il quale, nel suo testamento del 4 novembre 1843, aveva lasciato una ingente somma affinché «venisse fondato un Istituto di beneficenza a favore specialmente dei cronici avanzati in età nel modo e forma da spiegarsi e dichiararsi dal suo fiduciario, quando e nel tempo in cui avesse creduto di procedere a tale istituzione secondo le istruzioni avute nella fiducia che a lui e al di lui arbitrio era riservata».
Alla sua morte (19 giugno 1846), il Principe Don Filippo Andrea Doria Pamphilj suo nipote ed erede nonché esecutore testamentario, in attuazione di detta disposizione testamentaria fondò l'ospizio dei Cronici in data 21 dicembre 1860 destinando a tale effetto il fabbricato nel rione di Trastevere denominato S. Maria in Cappella, trovato utile allo scopo tanto per la sua posizione come ancora per far rivivere una antica istituzione, essendo stato utilizzato, detto fabbricato, fin dal secolo XIV, quale ospedale ove S. Francesca Romana esercitò opere di carità. La Casa di Riposo ai sensi della normativa in vigore è stata trasformata in Fondazione di diritto privato.